In questa pagina abbiamo messo l'elenco dei corsi dal A1 al corso A21.
A1 - SUPPORTI SCIENTIFICI PER L’OSTETRICA NELL’ASSISTENZA ALLA GRAVIDANZA, AL PARTO E AL NEONATO FISIOLOGICOObiettivi del corso
:
Fornire strumenti teorici e pratici per l’assistenza alla gravidanza,
al parto e al neonato fisiologico attraverso lo studio dell’efficacia
e dell’appropriatezza delle cure.
Obiettivi formativi:
1- Far acquisire le conoscenze di base per trovare e valutare le migliori evidenze
scientifiche.
Riconsiderare la fisiologia del percorso nascita alla luce delle evidenze scientifiche.
2- Far acquisire abilità tecniche e pratiche per la sorveglianza clinica
della fisiologia della gravidanza, del parto e del neonato.
3- Far migliorare le capacità relazionali e comunicative per saper integrare
l’arte con la scienza.
A2 - SUPPORTI SCIENTIFICI PER L’ASSISTENZA ALLA GRAVIDANZA, AL
PARTO E AL NEONATO FISIOLOGICO METODOLOGIA SCIENTIFICA
Questo modulo è integrativo a quello precedente ma può essere
svolto anche da solo.
E’ indicato per gruppi interdisciplinari
Obiettivo del corso
Adeguare le pratiche assistenziali convenzionali alle prove di efficacia scientifiche
Obiettivi formativi:
1 - Acquisire criteri razionali di valutazione dell’efficacia delle pratiche
assistenziali
2 - Saper analizzare in modo critico la letteratura e le pratiche assistenziali
e saperle verificare e modificare in un processo continuo
3 -Acquisire strumenti razionali di dialogo interdisciplinare
A3 - L’APPROCCIO GLOBALE ALLA GRAVIDANZA IL PERCORSO DELLA DONNA
NEI TRE TRIMESTRI
Obiettivi del corso:
Fornire strumenti di comprensione del processo interiore della gravidanza nel
contesto della continuità dell’assistenza nei tre trimestri.
Fornire criteri clinici, relazionali e di prevenzione per la promozione della
salute della madre e del bambino.
Obiettivi formativi:
1- Far acquisire conoscenze teoriche sul processo fisico ed emozionale della
gravidanza fisiologica nella direzione della promozione della salute a breve
e lungo termine;
2- Far acquisire capacità tecniche e manuali per la valutazione clinica
della gravidanza nel rispetto delle evidenze scientifiche;
3- Far migliorare le capacità comunicative e relazionali per accompagnare
la donna e la coppia verso l’incontro con il bambino.
A4 - L’AMBULATORIO DELL’OSTETRICA PER LA GRAVIDANZA
Aspetti fisiologici e relazionali per lo screening della gravidanza fisiologica
(50 ore)
Obiettivi del corso:
Rendere l’ostetrica in grado di seguire una gravidanza fisiologica in
modo autonomo, di selezionare le situazioni limite e a rischio, di organizzare
un ambulatorio per le gravidanze fisiologiche nella propria realtà operativa
Obiettivi formativi:
1 - Acquisire le basi teoriche scientifiche, di fisiologia e della promozione
della salute per l’assistenza in gravidanza
2 - Acquisire le capacità cliniche per lo screening della gravidanza,
per la selezione e per la promozione della salute
3 - Acquisire le capacità relazionali per seguire le donne in gravidanza,
per favorire la relazione madre-bambino
A5 - L’ASSISTENZA OSTETRICA ALLA GRAVIDANZA E AL PARTO FISIOLOGICO
Obiettivi del corso:
Offrire all’Ostetrica strumenti per un approccio globale alla gravidanza-parto-nascita,
con criteri di continuità dell’assistenza e di attivazione delle
competenze naturali nelle donne.
Obiettivi formativi:
1- Acquisire conoscenze nella fisiologia globale tali da poter orientare l’osservazione
clinica e le modalità di screening e assistenza
2- Acquisire la capacità di seguire una gravidanza fisiologica e di distinguere
tra situazioni fisiologiche e limite in gravidanza e durante il parto, saper
proteggere l’unità madre-bambino sempre. Acquisire abilità
per il parto attivo.
3- Acquisire la capacità di mettere la donna al centro del processo assistenziale
e di fornire un’assistenza personalizzata all’interno di una relazione
terapeutica.
A6 - L’ASSISTENZA OSTETRICA-SPECIFICA IN OSPEDALE E SUL TERRITORIO
Obiettivi del corso:
Offrire strumenti di conoscenza e consapevolezza per avviare processi di cambiamento
e di incremento della qualità assistenziale nelle proprie realtà
operative, in direzione di un approccio globale alla donna madre e di una maggiore
autonomia dell’ostetrica.
Obiettivi formativi:
1 -L’acquisizione di: concetti fisiologici come base del lavoro dell’ostetrica,
le basi per l’uso appropriato della tecnologia ostetrica, basi per l’organizzazione
dei luoghi della nascita
2 - L’acquisizione di capacità rispetto alla relazione terapeutica,
allo screening in gravidanza, alle capacità organizzative e strategiche.
3 -L’acquisizione di fiducia nelle proprie competenze e in quelle della
donna, di capacità relazionali per i rapporti interdisciplinari, di capacità
di autonomia
A7 - OSTETRICIA OLISTICA (24 ore )
Obiettivi del corso:
Ampliare la visione dal parto medico al parto olistico, ampliare la coscienza
degli effetti a lungo termine del lavoro degli operatori sanitari durante il
periodo perinatale, offrire strumenti di comprensione, osservazione e azione
olistici, che comprendono tutta la persona.
Obiettivi formativi:
1- Far acquisire le basi teoriche del concetto olisitico, i rispettivi criteri
di valutazione e d’intervento, offrire le conoscenze e il concetto della
ricerca sulla salute primale
2- Far acquisire competenze pratiche di osservazione per saper cogliere i segni
di salute e rafforzare il potenziale di salute di ogni donna e bambino
3- Ampliare la propria coscienza dal corpo alla persona intera.
A8 - LA VALUTAZIONE DEL RISCHIO OSTETRICO
MODALITÀ’ DI SELEZIONE E CRITERI PER LA GESTIONE DELLE SITUAZIONI
LIMITE IN GRAVIDANZA E DURANTE IL PARTO
CORSO TEORICO-PRATICO di 20 ore
Obiettivi del corso:
Definire i criteri dell’ostetrica per cogliere le disfunzioni e le disarmonie
in gravidanza e durante il parto, distinguere tra rischio teorico e rischio
individuale concreto e offrire strumenti d’intervento specifici.
Obiettivi formativi:
1-Acquisire strumenti per la valutazione del rischio ostetrico e per la modificazione
del piano di assistenza ostetrica
2- Acquisire abilità per lavorare con lo schema decisionale
3- Acquisire consapevolezza rispetto alle proprie competenze e limiti professionali.
A9 PROBLEMATICHE RELAZIONALI ATTORNO ALLA DIAGNOSI PRENATALE
CORSO TEORICO-ESPERIENZIALE di 20 ore
Obiettivi del corso:
Offrire alle Ostetriche strumenti per condurre un colloquio con le donne in
attesa e favorire scelte consapevoli rispetto al tema della diagnosi prenatale.
Obiettivi formativi:
1- Acquisire la conoscenza dei dati scientifici e epidemiologici sulla diagnosi
prenatale
2- Acquisire abilità di counseling e di supporto
3- Acquisire le capacità relazionali per evitare le proiezioni personali
e accogliere i vissuti delle donne.
A10 - L’ESPERIENZA DELLA PERDITA: L’OSTETRICA A CONFRONTO
CON L’ESPERIENZA DEL LUTTO (20 ore)
Obiettivi del corso:
Fornire strumenti alle Ostetriche di conoscenza, comprensione e contenimento
del processo del lutto per poter accompagnare le donne/coppie che subiscono
una perdita
Obiettivi formativi:
1 - Conoscere le tappe del lutto e le ricerche sull’elaborazione del lutto
2 - Saper accompagnare una donna durante la perdita con atti assistenziali adeguati
3 - Saper accompagnare la donna e i familiari coinvolti durante la perdita con
capacità relazionali specifiche.
PARTECIPAZIONE PFA
A11 - CRITERI PER L’APPROCCIO DELL’OSTETRICA ALLA GRAVIDANZA FISIOLOGICA
(20 ore)
Obiettivi del corso:
Fornire alle ostetriche alcuni criteri teorici e pratici di base per l’assistenza
alla gravidanza fisiologica.
Fornire i principali criteri clinici, relazionali e di prevenzione per la promozione
della salute della madre e del bambino.
Obiettivi formativi:
1- Far acquisire conoscenze teoriche sui processi di salute in gravidanza.
Fornire i criteri di base per la valutazione dell’efficacia delle procedure
sanitarie.
2- Far acquisire le capacità tecniche e manuali per la valutazione clinica
della gravidanza.
3- Far migliorare le capacità comunicative e relazionali richieste nell’assistenza
alla donna e alla famiglia.
A 12 - ASSISTENZA OSTETRICA AL TRAVAGLIO DI PARTO FISIOLOGICO
IN OSPEDALE (20 ore)
Obiettivi del corso:
Fornire alle ostetriche alcuni strumenti teorici e pratici di base per l’assistenza
al travaglio ed al parto fisiologici.
Fornire i principali criteri clinici, relazionali e di prevenzione per la promozione
della salute della madre e del bambino.
Obiettivi formativi:
1- Far acquisire conoscenze teoriche sui meccanismi fisiologici del travaglio
e del parto.
Fornire gli strumenti di base per la valutazione dell’efficacia delle
procedure sanitarie;
2- Far acquisire le capacità tecniche e manuali per il controllo e la
valutazione clinica del travaglio di parto;
3- Far migliorare le capacità comunicative e relazionali nel sostegno
alla donna e alla famiglia in travaglio di parto.
A13 - IL PERIODO ESPULSIVO DEL PARTO (60 ore)
Obiettivi del corso:
Sviluppare strumenti per la comprensione globale, la conduzione fisiologica
e la prevenzione delle distocie nel periodo espulsivo del parto.
Obiettivi formativi:
1- Conoscenza degli aspetti dinamici, meccanici e plastici che incidono sul
periodo espulsivo, degli aspetti materni e fetali
2- Acquisire l’abilità di conduzione conservativa, protettiva del
periodo espulsivo, di assistenza nelle posizioni libere scelte dalla donna,
di accoglimento del bambino
3-La presa di coscienza del proprio perineo, del respiro in fase espulsiva,
delle implicazioni sessuali del parto, l’esperienza dell’integrità
A14 - PARTO ATTIVO E PREVENZIONE DELLA DISTOCIA DI SPALLA (30 ore)
Obiettivi del corso:
Offrire all’ostetrica gli strumenti per prevenire e affrontare la “distocia
di spalla” attraverso gli strumenti del parto attivo
Obiettivi formativi
1 - Far acquisire conoscenze teoriche e aggiornamenti in tema di fisiologia
del travaglio, del parto e del dopo parto; meccanica del parto; fisiopatologia,
incidenza, fattori di rischio, prevenzione della distocia di spalla, fattori
che inducono alla posizione attiva.
2 - Far acquisire abilità manuali, tecniche, pratiche in tema di posizioni
per il travaglio; l' uso della voce durante il travaglio, le posizioni attive
per il parto; prova pratica di assistenza al parto in posizioni alternative.
L’assistenza della distocia di spalla.
3 - Far migliorare le capacità relazionali e comunicative in tema di
comunicazione e relazione terapeutica. L’empowerment della donna (coppia).
A15 - POSIZIONI LIBERE NEL TRAVAGLIO DI PARTO (20 ore)
Obiettivi del corso:
Fornire alle ostetriche degli strumenti teorici e pratici per favorire le posizioni
libere nel travaglio e nel parto.
Obiettivi formativi:
1- Far acquisire conoscenze teoriche sulla meccanica del parto e la mobilità
del bacino;
2- Far acquisire le capacità tecniche e manuali per l’assistenza
del travaglio e
del parto in posizioni libere;
3- Far migliorare le capacità comunicative e relazionali per mettere
la donna al centro.
A 16 - ASSISTENZA OSTETRICA AL TRAVAGLIO E AL PARTO ATTIVO (20 ore)
Obiettivi del corso:
Rendere la donna e/o la coppia protagonista dell’esperienza del parto;
aiutarla a stare in ascolto del proprio corpo; ad essere più attiva;
favorire l’interrelazione madre-bambino durante il travaglio e il parto;
favorire l’intimità con il partner durante tutta l’esperienza;
rispettare la soggettività e la fisiologia del travaglio e del parto.
Obiettivi formativi:
1 - Far acquisire conoscenze teoriche e aggiornamenti in tema di ostetricia
patriarcale e ostetricia matriarcale come modelli di riferimento, fisiologia
del travaglio, del parto e del dopo parto; meccanica del parto;
2 - Far acquisire abilità manuali, tecniche, pratiche in tema di posizioni
per il travaglio; l' uso della voce durante il travaglio, le posizioni attive
per il parto; prova pratica di assistenza al parto in posizioni alternative.
3 - Far migliorare le capacità relazionali e comunicative in tema di
comunicazione e relazione terapeutica. L’empowerment della donna (coppia).
A 17 - L’ASSISTENZA OSTETRICA AL TRAVAGLIO E AL PARTO IN ACQUA (20
ore)
Premessa:
Per questo corso è necessario aver già svolto una formazione per
il parto attivo o avere una pratica dimostrata con il parto attivo
Obiettivi del corso:
Offrire all'ostetrica gli strumenti per l'assistenza al parto in acqua,come
opportunità da offrire alla coppia o come proposta in caso di un travaglio
lungo e difficile.
Obiettivi formativi:
1 - Far acquisire conoscenze teoriche e aggiornamenti in tema di vissuto e ruolo
dell'ostetrica nella nuova assistenza; il dolore e l'acqua; evidenze scientifiche
e procedure ostetriche.
2 - Far acquisire abilità manuali, tecniche, pratiche in tema di posizioni
per il travaglio e il parto in acqua e l’assistenza ostetrica; l' uso
della voce durante il travaglio.
3 - Far migliorare le capacità relazionali e comunicative in tema di
acqua e intimità
relazionale dell’assistenza.
A 18 - DOLORE NEL PARTO E ANALGESIA NATURALE (20 ore)
Obiettivi del corso:
Offrire spunti di riflessione sul dolore del parto e sulle sue valenze culturali
ed emotive.
Fornire strumenti pratici per contenere ed alleviare il dolore delle partorienti.
Obiettivi formativi:
1- Far acquisire conoscenze teoriche sul dolore, le sue funzioni, la sua trasmissione
ed il suo contenimento.
2- Far acquisire abilità tecniche e pratiche sugli strumenti di contenimento
del dolore in travaglio e nel parto.
3- Far migliorare le capacità relazionali e comunicative in travaglio,
nel sostegno alla donna e alla coppia.
A 19 - LA RIANIMAZIONE DEL NEONATO DI 1° LIVELLO:
UNA COMPETENZA PROFESSIONALE PER L’OSTETRICA (20 ore)
Obiettivi del corso:
Accrescere la capacità dell’ostetrica di fornire un’assistenza
di 1° livello, di agire in situazioni d’emergenza che si possono creare
ovunque, in qualsiasi contesto, con estrema efficienza e cognizione di causa.
Obiettivi formativi:
1 - Far acquisire conoscenze degli schemi teorici di assistenza nelle situazioni
di emergenza e sul protocollo di rianimazione neonatale;
2 - Far acquisire le capacità tecniche e manuali per la ventilazione
manuale e il massaggio cardiaco;
3 - Saper stare nelle situazioni d’emergenza.
A 20 - V-BAC: ILPARTO SPONTANEO DOPO TAGLIO CESAREO
Preparazione e assistenza (20 ore)
Obiettivi del corso:
Fornire alle ostetriche strumenti teorici e pratici per accompagnare la donna
precesarizzata verso il parto spontaneo dopo taglio cesareo. Fornire strumenti
di prevenzione del taglio cesareo ripetuto.
Obiettivi formativi:
1 - Far acquisire conoscenze teoriche sui processi fisici ed emozionali fisiologici
del parto spontaneo, evidenze scientifiche e linee guida relative al V-BAC.
2 - Far acquisire abilità tecniche e pratiche per la preparazione al
parto e l’assistenza al V-BAC;
3 - Far migliorare le capacità relazionali e comunicative per accompagnare
la donna verso il V-BAC.
A 21 - L’USO DELLA MOXA IN OSTETRICIA (14 ore)
Obiettivi del corso:
Far conoscere la tecnica della moxibustione per la gravidanza e il parto e alcuni
principi della medicina cinese, offrire strumenti per l’osservazione epidemiologica
Obiettivi formativi:
1 - Trasmettere un approccio nuovo ad alcune problematiche in ostetricia attraverso
un’altra medicina e i suoi strumenti,
2 - Offrire alle ostetriche una pratica semplice e efficace per affrontare le
malpresentazioni e alcuni problemi del parto,
3 -Promuovere un’osservazione epidemiologica di queste nuove pratiche.
Nota: Per scaricare il programma completo (file PDF 207Kb) clicca
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