STRUMENTI DI FISIOLOGIA PER IL PERIODO ESPULSIVO
Condotto da Gabriella Fois, Ostetrica
2 moduli di 18 ore per 36 ore complessive
Date: 13 - 15 aprile, 8 - 10 giugno 2005
Luogo: Scuola Elementare di Arte Ostetrica, Firenze
Obiettivi del corso: Rendere le ostetriche più familiari
con l'assistenza alla nascita del bambino nelle posizioni libere. Trasmettere
criteri di sicurezza. Definire le premesse per un periodo espulsivo fisiologico.
Obiettivi formativi:
Far acquisire conoscenze teoriche della fisiologia funzionale muscolo-scheletrico
del bacino e del perineo, sui fattori che favoriscono o inibiscono un posizionamento
ottimale del bambino durante il parto, sulla dinamica di discesa e la rotazione
del bambino.
Far acquisire le capacità tecniche e manuali per l'assistenza del travaglio
e del parto nelle posizioni libere.
Far migliorare le capacità comunicative e relazionali per mettere la
donna al centro aiutandola a creare il bonding pre e post natale con il suo
bambino.
Orario: 1° giorno 15 - 20, 2° giorno 9 - 13, 14.30
- 18.30, 3° giorno 9 è 14
Programma:
Premessa: Il travaglio e il parto sono momenti di grande istintualità
che hanno una base sessuale. Le premesse perché il periodo espulsivo
possa essere fisiologico sono una buona relazione della donna con il partner,
con l’ostetrica che l’assiste, il movimento, l’intimità,
la libertà di posizione e di espressione, na conduzione conservativa
del travaglio.
L’educazione spesso condiziona la donna ad assumere la posizione sdraiata.
L'ostetrica, esperta della conduzione del travaglio è la guida per la
donna di un percorso che specialmente al primo bimbo non conosce ancora.
1° modulo:
Le premesse per un periodo espulsivo fisiologico
La discesa del bambino: La fisiologia funzionale muscolo-scheletrico del bacino
e della colonna vertebrale, i fattori che favoriscono o inibiscono un posizionamento
ottimale del bambino durante il parto, la dinamica di discesa e la rotazione
del bambino.
La fisiologia della dinamica del parto: la mobilità del bacino, la partecipazione
attiva del bambino, il dolore. Le modalità di conduzione del travaglio
e la loro influenza sul periodo espulsivo.
Le modalità della spinta e la fisiologia della spinta, il riflesso di
ejezione del feto dentro e fuori dall'acqua; le modificazioni del perineo nel
periodo espulsivo
Il ritmo sessuale del parto.
Lavoro pratico: conoscenza del proprio perineo. Esercizi per lo scioglimento
della colonna vertebrale e la mobilizzazione del bacino
2° modulo
I controlli clinici nel periodo espulsivo; le evidenze scientifiche sulle posizioni
attive e i vantaggi delle posizioni attive: accovacciata, carponi, in piedi,
sul fianco, altre. Lettura anatomo-funzionale delle posizioni assunte dalle
donne nel travaglio e nel periodo espulsivo. Come e quando l’ostetrica
può suggerire la posizione per il parto anche con le donne che non essendo
preparate sono riluttanti ad assumere una posizione diversa da quella sdraiata.
Come coinvolgere il partner nel sostegno fisico.
Il disimpegno del bambino nelle varie posizioni.
Il comportamento e i vissuti del bambino nel periodo espulsivo; come rispettare
il primo momento tra madre e bambino.
Rispetto della fisiologia e aspetti organizzativi nell'assistenza in ospedale.
Lavoro pratico: sperimentazione delle varie posizioni e simulazioni
con modello e dal vivo
Metodologia: raccolta delle esperienze in lavori di gruppo,
basi teoriche e fisiologiche, esercitazioni su modello e attraverso esperienze
corporee.
Costo: € 365,00 con marsupiocard, € 438,00 non socie
Nota: Termine ultimo per l’iscrizione 2 aprile 2005