Condotto da Dominique Dégranges terapeuta Polarity e Cranio-sacrale, Zurigo e assistente con traduzione differita

1 modulo per un totale di 35 ore
29 giugno - 3 luglio 2005
Luogo:residenziale, dintorni Firenze

Obiettivi del percorso: accrescere la comprensione per la struttura di base dell’essere umano sia quella fisica sia quella emozionale che si definisce nel periodo pre- e postnatale e attraverso l’imprinting forte dell’esperienza della nascita per il bambino nascente attraverso l’esperienza diretta della propria nascita. Quindi questo lavoro offre un momento di crescita personale.

Obiettivi formativi: elaborazione e integrazione delle proprie memorie di nascita, accrescere la sensibilità verso il bambino in utero, nascente e neonato attraverso l’esperienza diretta personale, fornire strumenti interpretativi dei traumi che il bambino può subire durante il parto (in genere nei parti distocici o operativi), delle difficoltà che ha incontrato nella vita pre- e postnatale, delle difficoltà di adattamento e relazionali, accrescere la capacità relazionale ostetrica - bambino

Programma:
Il lavoro prevede di affrontare la personale esperienza perinatale di ogni partecipante attraverso il canale esperienzale, con il solo strumento dell'empatia e con il contenimento e la partecipazione attiva del gruppo. Ogni esperienza viene elaborata e integrata per permetterne la piena comprensione.
L’ostetrica e chi come lei sta vicino alle donne gravide e ai bambini nascenti e neonati può approfondire la sua capacità di accompagnamento e di guarigione della nascita entrando in contatto con il bambino dentro di sé, con la sua esperienza dell’essere nata. Quindi questo lavoro offre un momento di crescita personale.
Il lavoro si basa sul modello di Ray Castellino, medico e terapeuta inglese, al momento un pioniere della terapia con approccio prenatale e del lavoro con la nascita e con i neonati. Egli pensa che i vissuti della nostra nascita siano una ripetizione di quelli del concepimento e della gravidanza.
Questi vissuti hanno una grande influenza sui nostri modelli di vita, sul nostro modo di comunicare, sul modo di formare e vivere i legami e le relazioni. Si potrebbe dire: “sto nel mondo nel modo in cui sono nato”..