BASI ASSISTENZIALI E CONCETTUALI
Condotto da Gabriella Fois,
Sabina Pastura, Marta Campiotti,Verena Schmid
4 moduli di 18 ore, 72 ore totali
Luogo: Scuola Elementale di Arte Ostetrica, Via Pier Capponi
17 - 50132 Firenze
IL PARTO A DOMICILIO
BASI ASSISTENZIALI E CONCETTUALI
Condotto da Gabriella Fois, Sabina Pastura, Marta Campiotti,Verena Schmid
4 moduli di 18 ore, 72 ore totali
Luogo: Scuola Elementale di Arte Ostetrica, Via Pier Capponi 17 - 50132 Firenze
Obiettivi del corso: Fornire le basi concettuali e assistenziali per
il parto fisiologico a domicilio e nelle case maternità e i criteri per
i requisiti necessari per il parto extraospedaliero..
Obiettivi formativi:
Ampliare in senso globale la conoscenza delle dinamiche di gravidanza,
parto e puerperio per ampliare i criteri di osservazione e avere maggiori strumenti
di valutazione e intervento a disposizione per un'assistenza individualizzata
e rispettosa della donna e del neonato. Apprendere le basi di un'assistenza
conservativa, protettiva, non tecnologica indicata per la donna e il bambino
sani.
Apprendere il lavoro interdisciplinare in rete e le basi del lavoro in équipe.
Offrire alcuni strumenti di sicurezza e di consapevolezza personale,
creare le basi relazionali per un approccio globale e per il lavoro interdisciplinare
Orario: 1° giorno 15 - 20, 2° giorno 9 - 13, 14.30 -
18.30, 3° giorno 9 è 14
Metodologia: Esposizioni teoriche, discussione di casi clinici in
plenaria e in piccoli gruppi, lavori di gruppo, role playing, lavoro esperienziale
e corporeo attivo, esercitazioni pratiche, verifiche verbali costanti, proiezione
video e diapositive.
Modalità di partecipazione: Il corso può essere frequentato
solo interamente. Occorre inviare il curriculum professionale.La suddetta quota
non comprende il contributo ECM (obbligatorio), che dovrà essere pagato
all'inizio del corso e suddiviso per tutte le partecipanti.
Iscrizione: per iscriversi e partecipare è necessario versare
l' acconto di Euro 80,00 sul c.c.p. nr 34834515 intestato a:
SCUOLA ELEMENTALE DI ARTE OSTETRICA SRL via Pier Capponi 17 -50132 Firenze +
inviare copia del bollettino pagato per fax allo 055 576266 specificando bene
i propri dati e la causale.
Per informazioni rivolgersi alla segreteria dei corsi tel. 055 576043 nel seguente
orario: Merc. e Ven. 9.30-15.30, Giov. 9.30-12.30 e il Mart. dalle 9.30
alle 13.00 per parlare con Verena Schmid
Termine ultimo per l'iscrizione: 10 gennaio 2006
1° modulo: Relatrice: Gabriella Fois
LA GRAVIDANZA:
Gli aspetti globali: Gli aspetti fisici, emozionali e dinamici
della gravidanza nei tre trimestri, la continuità tra gravidanza,
parto e esogestazione, il bonding prenatale, l'osservazione globale della donna
gravida e la valutazione secondo criteri clinici, emozionali e comportamentali/ambientali
La fisiologia: la relazione corpo - mente, ambiente esterno e
ambiente interno, i sistemi di adattamento physiologici, i principi della psiconeuroendocrinologia.
Il sistema neurovegetativo. Il concetto del ritmo, dai sistemi fisiologici ai
comportamenti.
La promozione della salute, della reattività, la prevenzione del rischio
ostetrico.
La fisiologia della gravidanza; i pilastri della salute in gravidanza.
La relazione terapeutica: Principi della relazione terapeutica,
la conduzione di un colloquio individuale, il patto terapeutico e il consenso
informato
Le evidenze scientifiche: le evidenze rispetto all'appropriatezza
di test diagnostici e prescrizioni in gravidanza
Lo screening: Anamnesi familiare, personale e ostetrica con l'individuazione
dei segni di salute; la prima visita; i controlli di base in gravidanza; gli
esami clinici e la manualità, l'osservazione clinica della funzionalità
placentare e dell'adattamento materno, criteri per l'accompagnamento e intervento
conservativo. La visita a domicilio alla 38a settimana; la gravidanza da 38
a 42 settimane.
Il piano di assistenza ostetrica; le competenze e i limiti dell'ostetrica,
i rapporti professionali interdisciplinari.
Le situazioni limite: interventi possibili per promuovere la salute
nelle situazioni limite.
Standard professionali
Verifica sull'apprendimento
2° modulo: Relatrice: Sabina Pastura
IL PARTO
Gli aspetti globali e dinamici: Gli aspetti fisici, emozionali
e dinamici del parto spontaneo, il processo dell'apertura, la relazione con
il bambino, la motivazione al partorire e il senso del partorire, il ruolo del
partner e dei familiari
La fisiologia: definizione OMS, l'uso delle leggi
della fisiologia: libertà di movimento e posizioni terapeutiche, la biomeccanica
del bacino, ritmi, fasi e tempi del travaglio rispetto all'individualità
della donna, la fisiologia della contrazione uterina, l'endocrinologia del parto
(materna e fetale), stress e distress, la funzione del dolore, le risorse endogene
della donna, la funzione del perineo nella fase espulsiva, le modalità
della spinta, la fisiologia del periodo sensitivo nel post parto, la funzionalità
neonato-placentare nella fase di transizione tra vita intra- e extrauterina.La
relazione terapeutica: l'attivazione, la libertà e la centralità
della donna nel parto, i sostegni specifici dell'ostetrica, la facilitazione
nel parto, il contenimento.
Le evidenze scientifiche: le evidenze rispetto all'appropriatezza
delle pratiche assistenziali e diagnostiche durante il parto
L'assistenza: Il compito dell'ostetrica nella fase latente (diagnosi,
comprensione globale), nella fase dilatante (trattamento del dolore, vigilanza,
osservazione), nel periodo espulsivo (trattamento del perineo, prevenzione delle
lacerazioni, sostegno alla donna), durante l'accoglimento del bambino, durante
il secondamento, nelle prime ore post-parto. Il controllo del benessere fetale
e materno e della progressione con criteri circolari, l'assistenza all'disimpegno
nelle posizioni libere, il taglio del cordone.
Le situazioni limite: distocie dinamiche e meccaniche, principi
per gli interventi conservativi per ristabilire la dinamica armonica.
L'emergenza: diagnosi e interventi di primo livello, il trasferimento
tempestivo in ospedale, il comportamento dell'ostetrica, l'importanza della
prevenzione.
L'organizzazione pratica del parto a domicilio, la borsa ostetrica,
l'occorrente per la donna.
Standard professionali
Verifica sull'apprendimento
3° modulo: Relatrice: Marta Campiotti
IL NEONATO E IL PUERPERIO
Gli aspetti globali:il processo dell'attaccamento, le dinamiche
emozionali e relazionali nella prima settimana e nel primo trimestre dell'esogestazione,
dinamiche espressive tra madre e bambino, ragadi al seno, coliche del bambino
e depressione post-parto come fenomeni di adattamento, l'ambiente e la sua influenza
sull'allattamento.
Onorare la madre, riti di protezione e cura perla madre.
La fisiologia: La fisiologia e l'osservazione del neonato: segni
di benessere e segni di sofferenza neonatale; le competenze del neonato e il
suo sistema relazionale, i suoi sistemi di adattamento, i ritmi, l'accrescimento
nel primo mese. Gli imprinting fisiologici. L'ittero neonatale. La visita del
pediatra a domicilio
L'allattamento al seno: premesse e fisiologia, psiconeuroendocrinologia dell'allattamento,
la fisiologia del puerperio, la prevenzione di disturbi della salute a medio
e lungo termine
La relazione terapeutica: il ruolo dell'ostetrica durante il puerperio:
l'attivazione delle competenze materne, il sostegno dell'unità madre-bambino,
il contenimento del bambino, la relazione con la famiglia, la rielaborazione
dell'esperienza del parto.
Le evidenze scientifiche: le evidenze rispetto all'appropriatezza
delle pratiche assistenziali durante il post parto e il puerperio.
L'assistenza: Il primo esame del neonato subito dopo la nascita
eseguito dall'ostetrica.
La rianimazione del neonato di 1° livello: teoria e esperienza pratica
a confronto. Il trasporto del neonato in caso di necessità di ospedalizzazione.
Protocolli comportamentali per le ostetriche. Le cure successive del neonato
rianimato, non trasferito.
La morte o malformazione del bambino: il comportamento dell'ostetrica,
aspetti legali, uno spazio per vivere la morte.
I controlli clinici di base durante i primi 10 giorni del puerperio per
madre e bambino, la cura del perineo, la cura e l'osservazione del neonato;
gli screening, l'ittero neonatale: prevenzione, diagnosi e trattamento conservativo.
La visita di controllo alla fine del puerperio (40 - 60 giorni dopo il
parto): il colloquio, la contraccezione durante l'allattamento, il testing perineale,
l'osservazione della relazione madre-bambino.
Le situazioni limite: possibili situazioni limite in puerperio.
Il rapporto con il pediatra
Aspetti organizzativi: l'organizzazione delle visite a domicilio,
il supporto pratico alla madre attraverso nuove figure di supporto..
Standard professionali
Verifica sull'apprendimento
4° modulo: Relatrice: Verena Schmid
IL MODELLO DI ASSISTENZA SALUTOGENO E STRUMENTI DI SICUREZZA
Dal modello medico al modello salutogeno, ostetrica-specifico di assistenza:
Analisi del modello medico e del modello sociale di ostetricia: cosa cambia
dall'assistenza ospedaliera all'assistenza extraospedaliera?
La collocazione culturale e la definizione del parto a domicilio e in casa maternità
I sistemi di adattamento sociali (Antonowsky):
I principali bisogni sociali e possibili risposte nei corsi di educazione alla
nascita e nell'accompagnamento.
Criteri circolari di valutazione e di intervento:
Il rapporto tra problema e risorsa, la partecipazione attiva della donna
Criteri per il piano di assistenza ostetrica:
Come individuare le situazioni limite, valutare il rischio concreto e identificare
le soluzioni migliori per quella donna, coinvolgendola nella scelta informata:
uno schema di lavoro. La "selezione" trasformata in un piano di assistenza
ostetrica integrato.
Strumenti di sicurezza:
scientifici: Dati dalla ricerca riguardo alla continuità dell'assistenza,
l'efficacia dell'assistenza dell'ostetrica, il parto extraospedaliero.
legali: Responsabilità e concetto di rischio, il concetto del
rischio nel parto extraospedaliero. L'organizzazione dell'assistenza ostetrica
focalizzata sulla donna e con carattere di continuità dell'assistenza
ad alta qualità, il patto terapeutico, i principi della scelta informata,
la riduzione della vulnerabilità legaleteorici: il ruolo della
formazione continua nella professionalità, la letteratura scientifica,
internet
professionali: La professionalità specifica dell'ostetrica, la
midwifery, il rispetto dei limiti professionali e personali
Gli standards di alta qualità dell'assistenza con indicatori di verifica,
la raccolta di dati.
Forme organizzative, il dialogo con le istituzioni sanitarie, strategie promozionali
per il parto extraospedaliero per il suo contenimento sociale.
umani: modalità di collaborazione tra le diverse figure professionali,
lo spirito di équipe, la relazione tra colleghe e le dinamiche in gruppi
di donne, i sostegni o la potenza ecologica per l'ostetrica extraospedaliera
organizzativi: La reperibilità, il lavoro in team, le basi
di un organigramma in rete, le basi imprenditoriali per l'organizzazione in
gruppi privati.
Verifica sull'apprendimento
Verifica e valutazione finale del corso
|
| |
Punteggio medio: 5 Voti: 1
|
|